In questa sezione è possibile consultare le risposte alle domande più frequenti poste dall’utenza.
1 • Sai quale tipologia di rifiuto differenziato contribuisce maggiormente al raggiungimento degli obiettivi della raccolta differenziata?
La raccolta differenziata del rifiuto organico (comunemente l’umido e il verde) contribuisce in modo decisivo al raggiungimento degli obiettivi normativi e di politica ambientale stabiliti a diversi livelli (provinciale, regionale, statale e comunitario).
2 • Perché bisogna utilizzare il contenitore areato per il contenimento in casa dei sacchetti compostabili per la raccolta della frazione organica?
Il sacchetto per gli scarti umidi (rifiuti organici) deve essere posto nel contenitore di plastica areato, fornito dalla SIECO S.p.A. di colore marrone, in quanto consente di evitare la formazione di liquidi e cattivi odori.
3 • Perché non si devono utilizzare per la frazione organica le buste di plastica tradizionali?
Per raccogliere l’umido bisogna assolutamente evitare la busta di plastica tradizionale: è un materiale che risulta “indigesto” ai microorganismi che trasformano gli scarti alimentari e verdi in compost. Non può dunque essere riciclato nella filiera del recupero del rifiuto organico.
4 • La Plastica tradizionale è un problema per il riciclo organico ?
Le plastiche convenzionali presenti nel rifiuto organico si sono rivelate un grave problema: la loro rimozione pressoché integrale, per garantire il rispetto degli standard qualitativi del compost, rende necessari interventi di raffinazione impegnativi dal punto di vista delle energie investite e costosi per gli ingenti quantitativi di scarti prodotti.
5 • Cosa bisogna fare per una buona raccolta dell’umido?
Un elemento fondamentale per un buon riciclo, e questo vale per tutte le filiere, dalla carta alla plastica, dal vetro all’alluminio, è la qualità della raccolta differenziata: per una buona raccolta dell’umido è indispensabile abbassare il più possibile elementi indesiderati non compostabili.
6 • Perché il giorno del secco residuo “non differenziabile” è stato ridotto ad uno soltanto?
Al fine di ridurre il quantitativo del rifiuto “secco residuo” o “indifferenziato” che finisce in discarica. Difatti, facendo un’attenta raccolta differenziata il secco residuo, si riduce ad una piccola quantità settimanale, in quanto devono essere buttati i RIFIUTI che NON POSSONO ESSERE RICICLATI, cioè quelli per i quali non riusciamo a trovare una collocazione.
7 • Dove si butta il Tetra Pak (latte, succhi di frutta ecc.…);
Nella Carta.
8 • Come fare per disfarsi di sfalci e potature provenienti dal proprio giardino?
Possono essere conferiti direttamente a costo zero presso il Centro di Raccolta Comunale oppure in alternativa per piccoli quantitativi (limite massimo n.5 sacchi) è possibile chiamare il numero verde 800-862986, porre gli sfalci e le potature di piccole dimensioni in sacchi chiusi, lasciare i propri dati ed un recapito di telefono; previo avviso telefonico nel giorno comunicato avverrà il ritiro gratuito presso il proprio domicilio, posizionando il rifiuto presso il piano stradale.
9 • Come fare, invece, per disfarsi di solo sfalci e foglie, provenienti dal proprio giardino?
La raccolta dei residui di sfalci e fogliame (senza legnetti di potature) del proprio giardino può essere effettuata congiuntamente alla raccolta dell’organico nei giorni (lunedì, giovedì e sabato) e negli orari (dalle ore 20:00 alle ore 2:00) previsti per questa frazione. Occorre posizionare il rifiuto, posto in sacchi semitrasparenti (limite massimo n.3 sacchi) presso il piano stradale.
10 • Dove si butta il polistirolo da imballaggio e le vaschette di polistirolo?
Plastica e metalli (multimateriale).
11 • Come fare per potersi disfare di elettrodomestici RAEE e di rifiuti ingombranti provenienti dalla propria abitazione?
Possono essere conferiti direttamente a costo zero presso il Centro di Raccolta Comunale oppure in alternativa per un limite massimo di 3 pezzi grandi, è possibile chiamare il numero verde 800-862986, lasciare i propri dati ed un recapito di telefono; previo avviso telefonico nel giorno comunicato avverrà il ritiro gratuito presso il proprio domicilio, posizionando i rifiuti presso il piano stradale.
12 • Dove si buttano piatti e bicchieri di plastica?
Plastica e metalli (multimateriale)
13 • Come devo fare per disfarmi di olio alimentare usato proveniente dalla propria abitazione?
Può essere conferito a costo zero presso il Centro di Raccolta Comunale.
14 • Dove si buttano le posate di plastica?
Nel secco residuo.
15 • Come devo fare per disfarmi di indumenti usati provenienti dalla propria abitazione?
La raccolta dei tessili (indumenti usati) deve avvenire mediante contenitori stradali- torri per indumenti – posizionati sul territorio comunale di Catanzaro.
16 • Come devo fare per disfarmi di pile e batterie esauste provenienti dalla propria abitazione?
Possono essere conferiti direttamente a costo zero presso il Centro di Raccolta Comunale oppure in alternativa possono essere conferiti presso i contenitori presenti presso alcuni esercenti – Tabaccherie.
17 • Come devo fare per disfarmi dei farmaci scaduti provenienti dalla propria abitazione?
Possono essere conferiti direttamente a costo zero presso il Centro di Raccolta Comunale oppure in alternativa presso i contenitori presenti presso alcuni esercenti – Farmacie.
18 • Dove si butta la ceramica?
Nel secco residuo.
19 • Come devo fare per disfarmi di pannolini e pannoloni provenienti dalla propria abitazione?
Esporre dei contenitori di colore rosso e/o qualsiasi altro contenitore disponibile con apposito adesivo “pannolini-pannoloni” dalle ore 20:00 alle ore 02:00 del giorno precedente a quello del ritiro, dal lunedì al sabato, la domenica non verrà raccolto. I pannolini-pannoloni devono essere posti in un sacco ben chiuso dentro il contenitore.